
Mi han detto che esiste un “Treno proiettile” in Giappone
che va più veloce di una palla di cannone
e qui lo stesso fa la sceneggiatura
per non far notare la sua scarsa cura.
Non che di parole non sia generosa,
anzi di quelle ne elargisce a iosa.
Brad Pitt nell’incipit blatera senza sosta
ma è tutto fumo senza carne arrosta;
si psicanalizza da solo parlando al cellulare:
ma in qualche modo il protagonista si deve presentare.
“Ladybug” per gli amici “Coccinella”
rubo cose, annodo budella.
Lemon e Tangerine son due gemelli
(nel Segno del Destino, proprio quelli)
sono killer ma gran simpaticoni
loro malgrado addetti agli spiegoni,
ma il Quicksilver sbagliato e l’Eternal giusto
comunque tentano di farci ridere di gusto.
Prince a sorpresa è la ragazza in rosa
e capiamo che è capace di qualunque cosa
anche di gettare un bambino giù dal tetto
(e forse per puro diletto)
per trovare qualcuno da poter incastrare
e il suo piano far funzionare
di eliminare la Morte Bianca
che è il Diavolo, o poco ci manca.
C’è poi la solita valigetta
piena di soldi, come ci si aspetta,
che inizia a passare di mano in mano
mentre il treno va sempre più lontano.
Ora di tutti tutto sappiamo
ma la psicologia dei personaggi ce la scordiamo
perchè qui tutti agiscono a casaccio
nel tentativo di levarsi d’impaccio
facendo scorrere sangue a fiotti
tra braccia spezzate e nasi rotti.
Pistole, spade, bombe e karma:
in questo film ogni cosa diventa un’arma,
perfino il serpente velenoso
(“Snakes on a Train”) non trova riposo
mentre lo trova lo spettatore
soavemente cullato da tutto il fragore;
e se per un attimo si riprende
una predica del Trenino Thomas di nuovo lo stende.
Channing Tatum ha un cameo e nemmeno bello:
almeno ci avesse fatto uno spogliarello!
E l’umorismo? Lo riassumo in una battuta
(così anche la quarta parete è abbattuta).
“Non dimentico mai una faccia!” dice Coccinella
“Che sia brutta oppure bella!”
quando invece Brad Pitt ha da poco rivelato
che di “prosopagnosia” è malato
per cui non riconosce volti e persone
e tutti lo accusano di maleducazione
se per strada nessuno saluta:
non so se voi ve la siete bevuta…
Ma dal regista di Deadpool 2 che vi aspettate?
(a proposito, un’altra apparizione a sorpresa
su questo tema: con ottima resa!)
Sangue, morti e violenza a palate,
tanto ogni malanno rimane impunito
perchè il treno è del tutto incustodito:
né un controllore né un inserviente
per tutto il film nessuno si accorge di niente.
E così senza motivo né ragione
in qualche modo si arriva a una conclusione
perché in realtà si seguiva un binario:
Assassinio sull’Orient Express ma al contrario.
Michael Shannon è un bravo attore, poveretto,
se a usare spada e parrucca non è costretto.
Nel marasma anche la fata madrina è arrivata:
una Sandra Bullock dal botox pietrificata
che ancora alle inutili ciance è incline
perchè al peggio non c’è mai
Fine.
