Buon 2021!

Niente può impedire a Mel Brooks di brindare in Silent Movie

Non saranno le ultime e non son certo le prime

Ma gli auguri di buon anno scelgo di farli in rime

E per quanto nè Stilnovo nè Dadaismo sia

È sempre piacevole leggere una poesia

(ricordo che a scuola di componimenti ne recitavamo tanti

Ben incollati sulla schiena del compagno davanti)

Soprattutto se l’anno che stiamo per salutare

Come questo 2020 è proprio da dimenticare:

Con la pandemia, la crisi e poi anche il terremoto.

Con amici e parenti abbracci solo da remoto.

C’è comunque molto di cui esser grati

Anche solo il fatto di non essere ammalati

E di poter contare sugli affetti di amici e famiglie

Mentre si costruiscono lunghe piste con le biglie

E si fanno coi bambini mille giochi e lavoretti

Per far passare il tempo quando in casa si è costretti.

Stasera tutti quanti in casa brinderanno

E saluteranno con grande speranza il nuovo anno.

Per me questo 2020 è stato pieno di sorprese

E tutto è iniziato con un dolcetto inglese:

Cinemuffin e i suoi amici mi hanno dato grande soddisfazione

Anche nei momenti di sconforto e frustrazione:

condividere la mia passione per la settima arte

Ha rimescolato in tavola tutte le carte

Portando nuovi amici, curiosità e divertimento

In questo anno che si conclude con un stellestrisciavvicendamento

E chissà se il nuovo Presidente americano neoeletto

Ci diletterà anche lui con una canzone o qualche balletto.

Il 2020 è stato molto brutto ma si trova sempre anche il bello

Per esempio in un bell’uomo che di nome fa Rastrello.

Con Charlize Theron e i suoi amici immortali

Di adrenalina e di azione ne abbiamo avute a quintali.

Non sono mancate nemmeno le storie vere

Come quella di Ivan, gorilla pittore, o di Quarto Potere:

Con Mank David Fincher ci ha portati nel passato

Con un bianco e nero che anche al presente sembra adeguato

Ma a tutti noi il colore piace molto di più

Così arriva a velocità supersonica un porcospino tutto blu.

Già, tutti noi preferiamo un mondo a colori

E Hollywood ce ne offre uno contro tutti i malumori.

Abbi Fede” ci ha detto Pasotti “il Bene vince sempre sul Male”

E infatti il mitico Kurt Russell salva di nuovo il Natale.

Con il bellissimo Soul della Disney si conclude questa annata

Di cinema e di vita che non verrà presto dimenticata.

Questa sera niente conga nè baci sotto il vischio

Perché è bene evitare di ogni contagio il rischio

Ma questo non vieta di augurare che il 2021

Porti serenità, gioia e bei film per ognuno!

E mentre aspettiamo che riaprano le sale

A fare un bel brindisi non c’è niente di male!

Auguri di buon anno da Cinemuffin!

Qualcuno salvi il Natale 2

Titolo originale: The Christmas Chronicles: Part Two

Anno: 2020

Regia: Chris Columbus

Interpreti: Kurt Russell, Goldie Hawn, Darby Camp, Julian Dennison, Jahzir Bruno, Judah Lewis, Kimberly Williams-Paisley, Tyrese Gibson

Dove trovarlo: Netflix

Belsnickel era l’elfo prediletto da Babbo e Mamma Natale finché non divenne geloso e dispettoso: le sue cattive azioni lo portarono ad essere punito con l’esilio dal magico paese del Natale. Trasformato in un essere umano e privato di tutti i poteri elfici, Belsnickel si rifugia al Polo Sud dove progetta a lungo la sua vendetta. Per poter tornare nel paese del Natale, protetto da una barriera magica che solo Babbo Natale può attraversare, decide di usare l’astuzia e di sfruttare i guai di Kate, ormai cresciuta e alle prese con le difficoltà emotive nell’accettare il nuovo compagno della madre.

Dopo il grande successo del primo capitolo, a dirigere la nuova avventura del Babbo Natale più cool del momento, sempre interpretato dall’eccezionale Kurt Russell, arriva il veterano Chris Columbus, già produttore di Qualcuno salvi il Natale e naturalmente autore di commedie per famiglie di grande successo come Mamma, ho perso l’Aereo e Mrs. Doubtfire, entrambi disponibili su Disney Plus per un ripasso a tema. Risultato? Il film risulta più mieloso del precedente, concedendo ancora più spazio ai buoni sentimenti, alla redenzione e all’inossidabile spirito del Natale, ma siamo comunque entro i limiti concessi ai film di questo genere. La trama non è l’elemento preponderante, anzi meglio non soffermarsi a pensare all’ovvietà del parallelismo tra l’elfo reietto e la ragazzina che scappa via dalla famiglia perché il nuovo compagno della madre non potrà mai prendere il posto del suo vero padre. Ma se si tralasciano questi elementi meno forti si possono trovare moltissimi motivi per vedere questo film e goderselo fino in fondo. Kurt Russell non delude le aspettative, anche se purtroppo in questo film la sua canzone è stata tradotta e doppiata in italiano con un pessimo risultato. Ha invece un ruolo principale Goldie Hawn, compagna di Russell anche nella vita, nei panni di Mrs. Claus, che nel primo film faceva appena un cameo mentre qui è una splendida coprotagonista e distribuisce abbracci e biscotti glassati esplosivi alla bisogna. Per il resto torna la protagonista Darby Camp del primo film, che in questa nuova avventura non è affiancata dal fratello ma dal futuro fratellastro, il simpatico Jahzir Bruno. Il cattivo della storia, l’elfo rinnegato Belsnickel (Julian Dennison), è piuttosto insignificante, anche perché si capisce immediatamente che non è affatto cattivo e nel finale si redimerà e tornerà nei ranghi degli elfi obbedienti. La CGI è usata con abbondanza ma anche con sapienza per realizzare gli elfi, il paese del Natale e molti dei curiosi congegni di Belsnickel, che con le sue abilità ingegneristiche ha sopperito alla perdita della magia. Facendo un confronto, il primo film era più originale, divertente ed equilibrato, mentre questo gioca al rialzo su cast, zucchero ed effetti speciali diventando a tratti stucchevole (la canzone finale è decisamente troppo lunga per esempio), ma in conclusione è anche questo un film perfetto per le feste, godibile per adulti e bambini. Resta inspiegabile come sia possibile per una ragazzina non desiderare Tyrese Gibson, simpaticissimo e affascinante protagonista di classici del genere action come Death Race e Fast & Furious (tutti dal secondo in poi ad eccezione del terzo), come patrigno.

Voto: 3 Muffin

Qualcuno Salvi il Natale

Titolo originale: The Christmas Chronicles

Anno: 2018

Regia: Clay Kaytis

Interpreti: Kurt Russel, Oliver Hudson, Kimberly Williams-Paisley, Judah Lewis, Darby Camp

Dove trovarlo: Netflix

Per la piccola Kate (Darby Camp) e il fratello adolescente Teddy (Judah Lewis) il Natale non è più lo stesso da quando il padre, vigile del fuoco, ha perso la vita durante un’operazione di soccorso. Ora la madre Claire (Kimberly Williams-Paisley) è spesso assente per lavoro e Teddy, lasciato a se stesso, sta frequentando le persone sbagliate e rischia di diventare un delinquente. Kate però non smette di credere nella festa del Natale, la festa tanto amata dal padre, che ogni anno realizzava un video natalizio da condividere con amici e parenti. Riguardando proprio uno di quei vecchi filmati Kate nota un particolare: una mano che mette un regalo sotto l’albero. Convinta che si tratti del vero Babbo Natale, Kate convince il fratello a farsi aiutare a coglierlo sul fatto, riprendendolo quando verrà a consegnare i doni. La notte di Natale il sistema di allarme casalingo avverte i ragazzi che in casa c’è qualcuno e i due trovano nientemeno che una slitta trainata da renne volanti posteggiata in strada. Desiderosi di filmare Babbo Natale all’opera si intrufolano nella slitta, che riparte con loro a bordo. Babbo Natale (Kurt Russel) che non si è accorto della loro presenza viene colto di sorpresa e finisce per schiantarsi a terra con la slitta. Babbo Natale, Kate e Teddy sono incolumi, ma le renne sono fuggite, la slitta è rotta e i doni sono andati perduti. Il Natale è seriamente in pericolo!

Qualcuno Salvi il Natale è, non serve dirlo, un classico film di Natale, in cui non manca alcun elemento distintivo del genere: la magia, l’avventura, gli elfi, le renne volanti, la riscoperta dei buoni sentimenti, il dolce lieto fine. Dunque si astengano i Grinch più scorbutici. Tutti gli altri invece troveranno un film ben fatto, divertente per bambini ma anche per adulti, adatto a tutta la famiglia ma non stucchevole nel sentimentalismo, che c’è ma si sente solo nella misura necessaria. Kurt Russell, grintoso e spiritosissimo, si candida a diventare uno dei migliori Santa Claus di sempre, (di sicuro è quello più in forma, con la sua ossessione per la palestra) esibendosi anche in un fantastico numero musicale nella prigione (sì, in questo film Babbo Natale finisce dietro le sbarre). Diventerà senza dubbio un classico di Natale, ed è la scelta giusta per una tenera e divertente serata in famiglia durante le feste. Con un seguito, Qualcuno Salvi il Natale 2, di cui parlerò a breve. Occhio all’apparizione nel finale della Signora Natale in persona.

Voto: 3 Muffin